Alps Hockey League, il Renon continua la sua marcia e supera anche Jesenice. Domenica il derby tra Vipiteno e Gherdeina

Il sabato della Alps è nel segno dei Rittner Buam che sono tornati a dettare legge nel torneo che hanno già vinto alla loro prima edizione nella stagione 2016/17. I Buam si prendono la rivincita contro i Campioni in carica della AHL dello Jesenice che all’andata avevano superato gli altoatesini ma che questa sera si sono dovuti arrendere alla Ritten Arena per 5 a 3 grazie anche alle doppietta di Coatta e Szypula. Per la capolista Renon è la decima vittoria consecutiva. Jesenice, invece, si ritrova ancora nella zona playoff ma è inseguito dal Cortina ( a meno 4 dai balcanici) che si è rimesso in marcia sfruttando l’agevole turno contro il fanalino di coda del Future Team che all’Olimpico ha incassato la sua 14esima sconfitta di fila. Torna a sorridere l’Unterland che piega il Fassa (per la prima volta in Alps) grazie  ai suoi special teams e chiude praticamente la questione dei Falcons in poco meno di 11′, quanto basta ai Cavaliers per portarsi sul 3 a 0. Dopo il cambio di portiere,  il Fassa si rimette nei binari ma alla fine è un 4 a 1 per la formazione di Egna che si rimette in corsa anche per i playoff della IHL – Serie A mentre per i fassani questo obiettivo sfuma per l’ottava volta di fila. Si chiude una settimana da dimenticare per le Aquile di Merano che incassano in casa la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella di giovedì in Val Gardena. Questa volta i bianconeri devono cedere per 2 a 4 al Bregenzerwald che alla MeranArena si prendono il loro 6° successo consecutivo e sono dentro la zona playoff. Il weekend della Alps si chiude in Alta Val d’Isarco, domenica, quando scenderanno in pista Vipiteno e Gherdeina nel derby altoatesino. I Broncos sono molto forti in casa mentre il Gherdeina ha raccolto la maggior parte dei suoi punti fuori casa. Anche se all’andata vinsero le Furie con una rimonta da 0 a 3 a 4 a 3 all’overtime per i ladini trascinati dalle quattro reti di Anthony Deluca.

Il Renon vince contro Jesenice e premia Simon Kostner che ha giocato più di 500 partite con i Rittner Buam

I Rittner Buam hanno un avvio migliore degli avversari alla Ritten Arena. Passati solo 20 secondi, possono giocare con un uomo in più e in seguito creano qualche piccola occasione. Ma al settimo minuto, in contrasto con l’andamento della partita, passano in vantaggio gli ospiti. I blu-rossi perdono il puck e il disco finisce a Svetina, che lo manda sotto l’incrocio dei pali con un eccellente tiro in backhand. Subito dopo lo Jesenice potrebbe allungare e portarsi sullo 0-2 con Cimzar e Sersen, ma Furlong si fa trovare pronto. In seguito la partita si appiattisce e torna a essere avvincente soltanto nei minuti conclusivi del primo drittel. Prima Kumanovic viene battuto da Furlong nell’uno contro uno, poi dalla parte opposta arriva il pareggio di Szypula. Lobis passa il puck a Julian Kostner, che serve il numero 94 dei Rittner Buam. Szypula inganna Us con una finta e segna la sua ottava rete stagionale: 1-1.

Al ritorno in campo dopo il primo intervallo, la partita decolla. Kuzmanovic sfugge alla difesa dei Rittner Buam, fa scivolare Furlong e, imperturbabile, manda il disco in porta (22’33”). A stretto giro di posta, però, arriva la risposta dei Rittner Buam. Urukalo va in panca puniti, passano dieci secondi e Coatta pareggia con un eccellente one timer (23’36”). Il gol è la dodicesima rete stagionale del “Bua” numero 74 e allo stesso tempo l’ultima rete del drittel centrale, che offre pochi highlight, ma mostra impegno totale da parte di entrambe le squadre.

Nel drittel conclusivo i padroni di casa chiudono rapidamente la partita con i gol di Szypula (40’29”) e Coatta (42’19”). Anche se Pance accorcia le distanze e rende la sfida ancora avvincente a quattro minuti dal suono della sirena, la squadra in testa alla classifica del campionato transfrontaliero si riporta immediatamente in vantaggio di due gol con Giacomuzzi (57’20”) e riesce a mantenere il risultato fino alla fine. Dopo la partita si tiene la premiazione di Simon Kostner, che entra nella Hall of Fame dedicata a chi ha disputato più di 500 partite con la divisa dei Rittner Buam. Sabato sera il capitano ha giocato il suo 506° incontro nelle file dei blu-rossi.

Il Cortina torna a vincere contro il fanalino di coda del Klagenfurt per 5 a1 

I padroni di casa lamentano sempre le assenze di Luca Zanatta, Giacomo Lacedelli e Tommaso Alverà. Il Cortina non è riuscito a capitalizzare un powerplay iniziale perché il portiere Michael Sicher ha compiuto due grandi parate: quando Marco Sanna ha deviato un tiro di Carozza appena fuori dall’area, il portiere è stato lì con la spalla (2°), e ha anche messo il suo corpo in mezzo al tiro diretto di Traversa dalla linea di fondo (3°). I padroni di casa, però, passano in vantaggio appena otto secondi dopo che il Klagenfurt ha raggiunto la parità numerica. Greg DiTomaso tira dalla destra e Riccardo Lacedelli infila la ribattuta sotto la traversa al secondo tentativo (3′). Sanna sbaglia un lancio di Cuglietta da dietro la porta in area (9′) e Lam fa lo stesso dall’altra parte. Jakob Lippitsch ha messo il disco nell’angolo corto al secondo tentativo (13′).  Con una penalità segnalata contro gli italiani, Jakob Lippitsch è stato lanciato in profondità nell’area di porta e Hawkey è riuscito solo a deviare il disco. Il Klagenfurt ha esercitato una forte pressione sul conseguente uomo in più, ma non è riuscito a segnare: Maximilian Preiml (19) e Tit Smolnikar (20) non sono riusciti a superare la resistenza degli ampezzani.

I padroni di casa hanno sfruttato un power play che hanno portato avanti nel periodo centrale per passare nuovamente in vantaggio dopo soli 22 secondi dalla ripresa: il tiro dalla distanza di DiTomaso non ha potuto essere fermato da Sicher senza rimbalzo, e Diego Cuglietta non ha avuto problemi a ribadire in rete  (21°). Tuttavia, il gioco molto più potente del Cortina nel secondo tempo si riflette sul tabellino subito dopo: Noah Zardini Lacedelli ha giocato il disco davanti alla porta dove il veterano Francesco Adami non ha avuto problemi a fare 3:1 (25).

Il Klagenfurt ha quindi portato il periodo di svantaggio numerico anche nel terzo periodo, difendendo ora in modo più abile rispetto al secondo periodo, ma ancora una volta, appena otto secondi recuperata la parità numerica, un altro tiro ha colpito la rete biancorossa: Luca Barnabò inizialmente spazza il disco al centro, ma viene di nuovo servito da Ronny De Zanna da dietro la porta ed ha spedito un onetimer dentro la porta carinziana. (43′). Passano 68 secondi e Riccardo Lacedelli sancisce il definitivo 5 a 1.

Gli special team fanno la differenza per l’Unterland
I Cavaliers devono la loro vittoria casalinga per 4-1 contro i Falcons dell’SHC Fassa a un forte primo periodo (3-0) e ai loro special team: Florian Wieser, Alex Egger e Michael Sullmann hanno segnato ciascuno in power play, mentre il gol di Miro Markkula è stato realizzato in shorthanded. La squadra di casa si è imposta per la prima volta, da quando partecipa alla Alps, contro i Falcons. Da segnalare che al 10:54, dopo il terzo goal subito, Lillje viene sostituito in porta da Marco Felicetti.

Anche Salisburgo e Bregenzerwald prolungano le rispettive serie di successi
Anche i Red Bull Hockey Juniors e l’EC Bregenzerwald hanno difeso la loro striscia di vittorie: la squadra di Salisburgo, seconda in classifica, ha strappato l’ottavo successo di fila, mettendo tutto in chiaro fin dall’inizio contro la neopromossa HK RST Pellet Celje con quattro gol nei primi dieci minuti. Si tratta della settima sconfitta consecutiva per gli sloveni, che si trovano al penultimo posto in classifica. I “Wälder” hanno ottenuto la quinta vittoria consecutiva in casa dell’HC Meran/o Pircher e hanno difeso i quattro punti di vantaggio sul settimo posto in classifica. Erik Embrich (7./PP1) e Felix Zipperle (28./PP1) hanno portato gli ospiti in vantaggio di due reti.

Alps Hockey League | 02.12.2023 | Risultati:
Steel Wings LINZ AG – EHC Lustenau 3:4 (1:1, 1:2, 1:1)
Referees: LEHNER, VOICAN, Matthey, Moidl. | Spectators: 122
Goals SWL: Mosaad (17./Pirklbauer-Koller), Saha (27./Söllinger-Grasser), Persson (49./Grasser-Liesch)
Goals EHC: Johansson (20.SH1/Hrdina-Öhrvall), Öhrvall (30.PP1/Wilfan-Johansson), Wilfan (35./Moosbrugger-Hrdina), Moosbrugger (45./Wilfan-Wennlund)

Rittner Buam SkyAlps – SIJ Acroni Jesenice 5:3 (1:1, 1:1, 3:1)
Referees: BENVEGNU, EGGER, Rivis, Wiest. | Spectators: 713
Goals RIT: Szypula (19./Kostner J.-Lobis, 41./Lobis-Insam), Coatta (24.PP1/Fink K.-Szypula, 43./Kostner J.-Amorosa), Giacomuzzi (58./Spinell-Prast)
Goals JES: Svetina (7./Bohinc-Pance), Kumanovic (23./Glavic), Pance (56./Svetina-Bohnic)

Hockey Unterland Cavaliers – SHC Fassa Falcons 4:1 (3:0, 1:0, 0:1)
Referees: SORAPERRA, VIRTA, De Zordo, Pace. | Spectators: 291
Goals HCU: Wieser (4.PP1/Markkula-Brighenti), Markkula (6.SH1/Matonti), Sullmann (11.PP1/Girardi-Egger), Egger (24.PP1/Girardi-Kaufmann)
Goal FAS: Vigl (43./Forte-Näslund)

Red Bull Hockey Juniors – HK RST Pellet Celje 4:2 (4:1, 0:0, 0:1)
Referees: HOLZER T., SPIEGEL, Legat, Preiser. | Spectators: 40
Goals RBJ: Cernik (3./Mackner), Wurzer (5./Schreiner), Helander (5./Musnieks-Hörl), Vinzenc (11./Sinn-Ramoser)
Goals HKC: Sodja Zalokar (17./Freidenfelds-Pecnik), Mintautiskis (46.PP1/Sotlar-Cepon)

EK Die Zeller Eisbären – EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 4:3 SO (2:0, 0:2, 1:1, 0:0)
Referees: BAJT, SCHAUER, Arlic, Seewald J. | Spectators: 2029
Goals EKZ: Huard (6./Wilenius-Artner, 55./Wilenius-Berger, 65.PS), Widen (16./Wilenius-Huard)
Goals KEC: Urbanek (24.PP1/Niemelä-Podlipnik), Podlipnik (35.PP1/Rotter-Schröder), Tschurnig (50.PP1/Rotter)

HC Meran/o Pircher – EC Bregenzerwald 2:4 (0:1, 1:1, 1:2)
Referees: GIACOMOZZI, RICCO, Brondi, Fleischmann. | Spectators: 550
Goals HCM: Ritchie (33./Borgatello-Anderson, 58./McNally-Borgatello)
Goals ECB: Embrich (7.PP1/Lipsbergs-Kulintsev), Zipperle (28./Metzler-Kulintsev), Ranftl (50./Zwerger-Schlögl), Lipsbergs (60./Auvinen-Kulintsev)

S.G. Cortina Hafro – EC-KAC Future Team 5:1 (1:1, 2:0, 2:0)
Referees: MILOVANOVIC, STEFENELLI, Cusin, Jeram. | Spectators: 385
Goals SGC: Lacedelli R. (4./Sanna, 44./Cuglietta), Cuglietta (21.PP1/Lacedelli R.-Sanna), Adami (25./Zardini Lacedelli-Colli), Barnabo (43./De zana-Adami)
Goal KFT: Lippitsch (13./Kramer)

CLASSIFICA ALPS 

  1. Rittner Buam SkyAlps: 48 punti (20 partite)
  2. Red Bull Hockey Juniors: 45 punti (22 partite)
  3. EK Die Zeller Eisbären: 44 punti (21 partite)
  4. Wipptal Broncos Weihenstephan: 40 punti (20 partite)
  5. EC Bregenzerwald: 39 punti (21 partite)
  6. SIJ Acroni Jesenice: 39 punti (22 partite)
  7. S.G. Cortina Hafro: 35 punti (20 partite)
  8. EHC Lustenau: 31 punti (21 partite)
  9. Hockey Unterland Cavaliers: 29 punti (21 partite)
  10. EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel: 28 punti (21 partite)
  11. HC Meran/o Pircher: 27 punti (21 partite)
  12. Steel Wings LINZ AG: 25 punti (21 partite)
  13. SHC Fassa Falcons: 24 punti (21 partite)
  14. HC Gherdeina valgardena.it: 23 punti (20 partite)
  15. HK RST Pellet Celje: 18 punti (22 partite)
  16. EC-KAC Future Team: 9 punti (22 partite)