Quale sarà la finale dell’ottava stagione di Alps Hockey League? Dopo i due match-point annullati dai Rittner Buam nel derby contro il Wipptal, ci vorrà la settima sfida per decidere chi tra Buam e Broncos raggiungerà in finale la SG Cortina Hafro. Gli ampezzani, vincendo per 3 a 2, all’overtime, Gara 6, a Salisburgo, hanno ripreso il biglietto per la finale, come lo scorso anno, quando furono sconfitti dallo Jesenice, ed attendono di conoscere quale formazione altoatesina incontreranno nella finale. Quest’ultima sarà tutta italiana come le prime due edizioni (2017 e 2018) quando Renon ed Asiago si divisero un successo a testa.
Che si sia arrivati a gara 7 è merito della grandissima rimonta che i Rittner Buam SkyAlps hanno fatto la settimana scorsa. Dopo la sconfitta 4-2 subita martedì dai Buam, i Wipptal Broncos hanno avuto a disposizione due match-point, che la squadra del Renon ha annullato vincendo le partite di giovedì e sabato. L’incontro di sabato, in particolare, resterà ben impresso nella memoria di tutti i partecipanti ed è emblematico dell’avvincente serie. Dopo 100 minuti e 16 secondi di gioco Max Coatta ha segnato il gol del 2-3 che ha chiuso la partita a favore dei Rittner Buam SkyAlps al terzo overtime. La partita è stata il terzo incontro più lungo di sempre nella storia dell’Alps Hockey League. Anche in gara 7 i tifosi delle due squadre potranno rallegrarsi di una sfida appassionante tra due squadre che sono in ottime condizioni. Nelle file dei Rittner Buam saranno presenti tutti i giocatori tranne lo squalificato Ethan Szypula. Nel Vipiteno sarà assente lo squalificato Paul Eisendle oltre a verificare le condizioni di Zandegiacomo e Maylan.
Mentre i Wipptal Broncos Weihenstephan si giocano la loro prima apparizione in finale, i Rittner Buam SkyAlps hanno già raggiunto la finale due volte. Nel 2017 – stagione inaugurale del campionato multinazionale – gli altoatesini hanno vinto il titolo, mentre nel 2018 hanno perso in finale contro l’Asiago.
Questa serie di finali è durata sette partite. In totale, ci sono già state quattro “Game Seven” nella storia della Alps Hockey League e ogni volta con vincitori diversi: Asiago ha prevalso nella finale del 2018, Lustenau ha raggiunto le semifinali nel 2019 e Lubiana ha conquistato il titolo nell’ultima partita della stagione. L’ultima “gara sette” si è svolta nella scorsa stagione tra Cortina e Salisburgo, con gli ampezzani che si sono imposti per passare alle finali contro Jesenice.
In totale – nel passato del campionato le fasi di postseason si sono giocate anche al meglio delle cinque partite – ci sono state dodici sfide (8 gare 5 decisive). Di questi, la squadra di casa ha prevalso nove volte. Il Ritten ha partecipato due volte a “Gara 7” e “Gara 5” e ha un record equilibrato. La vittoria è arrivata nella serie dei quarti “best-of-5” contro il Cortina nel 2022 mentre avevano perso la settima gara ad Asiago nella finale del 2018.
Se si considerano anche le serie pre-playoff, la scorsa stagione i Wipptal Broncos Weihenstephan hanno avuto una prova di forza contro l’EC Bregenzerwald, vincendo anch’essi per 4-3. Ma si trattava di una serie “best-of-3”.
Il Renon ha respinto due volte la fine della stagione
I Rittner Buam SkyAlps hanno pareggiato l’attuale serie “best-of-7” con due vittorie di fila. In tutti e sei i confronti finora disputati, i “Buam” hanno segnato almeno il gol iniziale, cedendo tre volte il vantaggio. I “Buam” si schierano al completo a parte il sospeso Ethan Szypula. Paul Eisendle è squalificato per i Broncos.
Alps Hockey League | Semifinali | Gara 7 | 02.04.2024:
Mar, 02.04.2024, ore 20.00: Rittner Buam SkyAlps – Wipptal Broncos Weihenstephan
Arbitri: LAZZERI, SCHAUER, De Zordo, Fleischmann. | >> valcome.tv (PPV) <<
serie “best-of-7”: 3:3
Schmidt torna a Kitzbühel
Nel frattempo, l’EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel ha ingaggiato il portiere Alexander Schmidt: l’austriaco, che era sotto contratto con l’EC Bregenzerwald (91,6%) nella campagna in corso. Schmidt ha firmato un accordo di un anno a Kitzbühel, con cui ha giocato 13 partite nella stagione 22-23.
Fotocredit: Max Pattis
