ICE HL, il Bolzano si aggiudica il Grande Classico. Altra vittoria del Val Pusteria

Domenica di grandi emozioni della ICE Hockey League. Il Grande Classico si conclude con il Bolzano che espugna l’Odegar di Asiago con un secco 3 a 0 di fronte ad oltre 2000 spettatori. Primi punti per i biancorossi che smuovono la loro classifica mentre gli Stellati rimangono all’ultimo posto della graduatoria. Grande protagonista del match lo svedese Niklas Svedberg che ha parato 45 tiri. Le reti dei biancorossi portano la firma di Di Perna, Teves e Alberga.

Il Val Pusteria, invece, non si ferma più e trova il quarto successo consecutivo dopo aver vinto a Linz per 4 a 1. Successo che vale il primato della classifica in compagnia del Salisburgo.  Dopo un primo tempo a reti bianche, i gialloneri passano in vantaggio con Schofield ma MacKenzie pareggia subito i conti. Poi i Lupi che a 16 secondi dalla fine del periodo centrale trovano la prima rete del veterano canadese Zach Sill che fa secco l’estremo Tirronen. Nel terzo periodo, condizionato da una lunga pausa per soccorrere il giocatore del Linz Gaffal, il Val Pusteria allunga con il difensore Arwin Atwal mentre Schofield completa la sua doppietta con il goal a porta vuota.

Martedì di nuovo in pista. Il Bolzano attende il Lubiana mentre il Val Pusteria sfiderà il Klagenfurt. Trasferta a Villach per l’Asiago.

Si gioca all’Odegar il primo Grande Classico stagionale. Con l’arrivo dei giallorossi nella ICE, dalla scorsa stagione,  è ritornata anche una sfida molto sentita dell’hockey italiano tra giallorossi e biancorossi. L’Asiago si presenta a questo match senza tre pedine: Castlunger, Magnabosco e Warner. Il Bolzano ha la stessa formazione dell’ultimo incontro.

Subito due occasioni d’oro per i Foxes in avvio di match: prima Frank spara fuori da ottima posizione, poi  Alberga colpisce l’esterno del palo. Gli stellati cercano di cambiare ritmo e la difesa biancorossa concede troppo: per tre volte in contropiede l’Asiago viene fermato da Svedberg. Al 07:11 è il Bolzano a centrare il vantaggio, grazie al tiro dalla distanza di Di Perna che si infila sotto la traversa. I padroni di casa tornano a farsi pericolosi in powerplay, ma i Foxes tengono e, quando si ritrovano a loro volta in superiorità numerica, raddoppiano: Teves si inventa un  “coast-to-coast” saltando anche il portiere e insaccando il 2 a 0.

Nel periodo centrale l’Asiago prova a tenere in mano il pallino del gioco per accorciare le distanze: il primo a provarci è Saracino, che tenta di aggirare la porta e trova Svedberg pronto con il gambale. Chance clamorosa poco dopo per Michele Marchetti, che a porta completamente sguarnita dopo un rebound spedisce in balaustra. Continua la spinta dei veneti, ma il Bolzano prova a reagire con la giocata personale di McClure, fermato da un fallo: nel powerplay che ne segue Thomas sfiora il tris. Il 3 a 0 è solo questione di tempo e arriva al 37:37, grazie al tiro di Alberga che trova impreparato Fazio sul primo palo. L’Asiago subisce il colpo e i Foxes vanno per tre volte vicini al poker, prima con Gazley, poi due volte con Frigo.

Avvio di terzo drittel in pressione da parte dell’Asiago, che in tre occasioni va a un passo dal goal e viene fermato soltanto da uno Svedberg in assoluta serata di grazia. Su un errore in uscita di zona da parte degli ospiti è ancora il portiere svedese a dover salvare il risultato, sulla conclusione di Saracino. Il Bolzano prova a reagire con Ford e con Lessio, ma Fazio è attento. C’è spazio poi per un acceso fight tra Halmo e Gios, prima che i Foxes in powerplay non vadano per due volte vicini al poker: Fazio è bravissimo sul tiro a botta sicura di Halmo. Nel finale l’Asiago ci prova con il sesto uomo di movimento, ma la porta biancorossa è stregata per gli stellati: Svedberg e un salvataggio di stecca di Valentine mantengono invariato il risultato fino alla sirena.

Con questo successo i Foxes lasciano l’ultimo posto all’Asiago. Quest’ultima squadra palesa ancora difficoltà nel segnare e per la terza partita su quattro non arrivano goal. Solo venerdì gli Stellati, a Brunico, hanno realizzato le uniche due reti con Rapuzzi e Michele Marchetti.

IL VAL PUSTERIA CI PROVA GUSTO: QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA A LINZ  E PRIMO POSTO IN COMPAGNIA DEL SALISBURGO. AL 45° GARA SOSPESA PER QUACHE MINUTO DOPO I MOMENTI DI APPRENSIONE PER L’INFORTUNIO AL GIOCATORE DEL LINZ DELLA PRIMA LINEA STEFAN GAFFAL 

Dopo un inizio di stagione positivo con tre vittorie, l’HCP deve recarsi a Linz per una difficile trasferta.  L’allenatore Valtonen può contare nuovamente su Catenacci e dà fiducia a Smith in porta.

La fase iniziale è appannaggio della squadra di casa, che si rende pericolosa per la prima volta al 3′ con Feldner. Poco dopo, Romig viene mandato in penalty box per trattenuta; dopo troppi giocatori sul ghiaccio, il power play si trasforma in un doppia superiorità per 50 secondi, ma i Lupi sono troppo innocui e non riescono a battere Tirronen. Poi la situazione si ribalta. I Lupi sopravvivono anche a un periodo di shorthanded in cui Smith è riuscito a disinnescare i tiri di Collins e Feldner; Andergassen ha anche avuto una buona occasione per uno shorthander ma il primo tempo si chiude a reti bianche.

Il secondo periodo è molto più vivace. Dopo 22 minuti i Lupi passano in vantaggio: Morley serve Schofield centralmente nello slot e il numero 23 segna lo 0:1 con un tiro ben piazzato. Tuttavia, il vantaggio non dura a lungo. Al 26° minuto, Knott lavora bene un disco verso MacKenzie con un passaggio trasversale, con l’ex Bolzano che ha segnato con un onetimer per fare 1-1. Sul fronte dei Lupi, Akeson ha una grande occasione per tornare in vantaggio, ma fallisce in contropiede da solo davanti a Tirronen (traversa; 30° minuto). Dopo il 2+2 contro Schofield (bastone alto) i Lupi hanno difeso alla grande per 4 minuti, in un altro gioco in shorthanded ( penalizzato Kasastul) Andergassen ha avuto di nuovo una chance, ma non è riuscito a segnare da solo davanti al portiere del Linz. A 16 secondi dalla fine del tempo il risultato cambia. Grande lancio di Frycklund per Sill che in diagonale fulmina Tirronen.

Nel periodo finale, i Lupi hanno controllato il gioco e concesso poco. Tuttavia i padroni di casa pericolosi con Lebler che ha perso una grande occasione per mettere il disco del pareggio. Durante la stessa azione, Gaffal si è infortunato sul ghiaccio ed è stato portato via in barella. Dopo un momentaneo stop del match per soccorrere il giocatore del Linz ed i relativi attimi di apprensione, il gioco è ripreso. Il Val Pusteria ha colto il terzo goal con un tiro dalla distanza nel traffico di Atwal. A questo punto il Brunico può gestire meglio il suo tempo e lo fa con molta determinazione, specialmente in due situazioni di inferiorità, in cui respinge gli attacchi del Linz. Alla fine c’è il goal a porta vuota di Schofield e la sua doppietta personale.

 

 

spusu Vienna Capitals – EC iDM Wärmepumpen VSV 4:3 O.T. (2:1,1:1,0:1)
Referees: FICHTNER, SIEGEL, Eisl, Nothegger.
Goals VIC: Wallner (5.), Hartl (10.), Cheek (33./pp1), Weinger (62.)
Goals VSV: Luciani (20.,36.), MacPherson (47.),

EC-KAC – Hydro Fehérvár AV19 7:3 (2:1,4:1,1:1)
Referees: GROZNIK, ZRNIC, Bärnthaler, Snoj.
Goals KAC: Hundertpfund (6.), Mursak (9., 31./sh), Haudum (34./pp1, 60./pp2), Schwinger (35.), Maier (39.),
Goals AVS: Kuralt (12.), Leavens (31., 46./sh),

EC Red Bull Salzburg – BEMER Pioneers Vorarlberg 6:2 (3:0,1:1,2:1)
Referees: NIKOLIC K., SMETANA, Bedynek, Weiss.
Goals RBS: Huber (7.), Raffl (12., 16./pp1), Lewington (40.), Schneider (49.), Schneider (52./pp1)
Goals PIV: Owre (33., 54.),

Steinbach Black Wings Linz – HC Pustertal Wölfe 1:4 (0:0,1:2,0:2)
Referees: HLAVATY, HRONSKY, Jedlicka, Konc.
Goals BWL: Mackenzie (26.),
Goals PUS: Schofield (22., 60./en), Sill (40.), Atwal (52.),

Migross Supermercati Asiago Hockey – HCB Südtirol Alperia 0:3 (0:2,0:1,0:0)
Referees: PIRAGIC, REZEK, Mantovani, Rigoni.
Goals HCB: Di Perna (8.), Teves (18./pp1), Alberga (38.)