Alps Hockey League, sei italiane in casa. Sfide internazionali per Renon, Wipptal, Unterland, Merano, Fassa e Cortina

Dopo l’anticipo di questa sera, con la sconfitta del Gherdeina contro il Bregenzerwald, giovedì, sempre per la Alps si giocheranno 6 sfide della 4° giornata della stagione regolare. Sarà un turno internazionale con sei italiane in pista e tutte in casa – Renon, Unterland, Cortina, Fassa, Merano,  e Wipptal – che sfidano rispettivamente cinque austriache ed una slovena.

Renon contro Kitzbuhel come i quarti di finale dell’ultima edizione

I Rittner Buam, dalle ore 20:00, ospitano alla Ritten Arena l’EC Kitzbuhel in quello che è stato un appassionante quarto di finale dell’ultima edizione di Alps in cui la formazione di Collalbo ha eliminato gli avversari in sei gare. Entrambe le formazioni hanno iniziato bene il nuovo campionato  e dopo tre incontri hanno incamerato lo stesso numero di punti (7). Lecito aspettarsi un match molto interessante come conferma Simon Kostner: “Nella stagione passata l’EC Kitzbühel aveva cambiato passo e dimostrato di meritarsi i playoff”, ricorda Kostner. Anche la squadra tirolese è tra i candidati al titolo. “Kitzbühel ha la squadra per poter arrivare ancora più in alto e si comporterà di conseguenza. Sono convinto, però, che, se giochiamo come sappiamo, possiamo non soltanto vincere, ma anche dominare la partita contro ogni squadra di questo campionato”, afferma Kostner. Con sette punti in tre incontri, come i Rittner Buam, le “Aquile” di Kitzbühel hanno iniziato la stagione con successo. Intanto il Renon ha sicuramente trovato un nuovo giovane come terminale offensivo tanto che il 19enne Alan Lobis, negli ultimi anni in Finlandia, ha realizzato il più bel goal dell’ultima giornata e vanta già una media di un goal a partita. Anche le Aquile del Tirolo sono consapevoli, nonostante la buona partenza, che giocare a Collalbo non è per nulla semplice come conferma Moritz Matzka, difensore austriaco che negli anni ha cambiato alcune squadre prima di approdare con il KEC : “Il Renon è un avversario difficile con un roster molto incisivo. Giocano un hockey con molto possesso. Non c’è paragone con le nostre ultime partite. Dobbiamo rimanere calmi e sfruttare le occasioni che abbiamo. Sappiamo cosa dobbiamo fare meglio e ci aspettiamo tre punti a Ritten”.

In termini di organico, la formazione del di Kitzbühel si presenterà ancora senza Henrik Hochfilzer. Il tirolese, tuttavia, è in procinto di rientrare dopo un infortunio di circa due mesi.

I Cavaliers vogliono tenere il comando della Alps 

Sempre alla 20:00 scendono in pista, ad Egna, i Cavaliers che vogliono eguagliare la partenza dello scorso anno, quando da matricole inanellarono ben 6 vittorie consecutive ma soprattutto vogliono conservare l’imbattibilità rimanendo al comando della Alps. L’Unterland, per fare ciò, dovrà vedersela con le Steel Wings Linz un avversario sulla carta non tra i favoriti della vittoria finale. Il team alto austriaco, tuttavia, ha venduto cara la pelle in tutti e tre gli incontri disputati rimanendo in  partita sempre e prendendo un punto, l’unico finora conquistato in classifica, contro il quotato Zell am See. Intanto i Cavaliers devono fare i conti con l’infortunio del difensore Luka Nyman che ha avuto un problema allo zigomo nell’ultima trasferta contro la matricola slovena Celje. Per il resto i Cavaliers vantano l’attacco più forte e la migliore differenza reti in questo primo scorcio di campionato ma certamente i Cavaliers dovranno interpretare al meglio la gara. Il coach delle Steel Wings, Matej Hocevar avverte che la sua squadra ha perso contro il Bregenzerwald ( 3 a 5)perché ha giocato solo 40 minuti. Dalla prossima sfida (contro l’Unterland) dovremmo giocare tutta la partita.

I Broncos in cerca del 4° successo consecutivo 

La terza sfida che inizia alle 20:00 sarà a Vipiteno con i padroni di casa che ospitano i Red Bull Hockey Juniors. Per i Broncos sarà già la seconda partita della settimana dopo quella vittoriosa in trasferta a Klagenfurt contro il Future Team per 3 a 1. Anche i Broncos, al pari dell’Unterland, viaggiano a punteggio pieno  e quindi vogliono continuare questa bella partenza.  I Wipptaler, però, sono la squadra che ha subito meno gol nelle prime tre uscite. Goalie Jakob Rabanser ha parato il 93,5 % dei tiri ed in 180 minuti ha dovuto raccogliere soltanto cinque dischi dalla propria rete.

Gli ospiti invece stanno ancora aspettando la prima vittoria stagionale e con zero punti attualmente occupano il 14° posto in classifica. Al debutto hanno perso per 1-3 in casa del EC Bregenzerwald, ed anche le ultime due partite in casa sono state: i campioni Alps dello Jesenice hanno vinto per 4-1 grazie a quattro reti in superiorità numerica, mentre le Aquile di Kitzbühel si sono confermati con i salisburghesi solo nei frangenti finali. I Red Bull Juniors come sempre si presentano con una squadra giovanissima, che però come sempre sarà anche fortissima dal punto di vista del pattinaggio e della grinta, da aggiungere alla buona formazione tecnica. La semifinalista della scorsa stagione (il Cortina ha faticato a vincere la serie per 4-3) nelle tre partite giocate finora ha schierato nientemeno che cinque 17enni oltre all’appena 16enne Fabian Baumann.

Nella scorsa stagione i Broncos sono riusciti a vincere entrambe le sfide, ma entrambe le partite sono state combattute con risultati di 2-0 e 3-1 e senza ricordare i vari incroci dei pre-playoff degli anni scorsi con una chimica che ha sempre favorito il team dell’Alta Val d’Isarco. Anche giovedì la partita sarà tutt’altro che una passeggiata, ma con l’atteggiamento giusto e la grinta che da sempre distingue la nostra squadra, ed in particolar modo in questa stagione, una vittoria contro il Salisburgo dovrebbe essere assolutamente alla portata. Coach Johan Sjöquist deve fare a meno del lungodegente René Deluca nonché di Alexander Brunner e Paul Mantinger.

Il Cortina vuole continuare la tradizione vincente: lo Zell am See sempre sconfitto in casa negli ultimi 5 anni

Bisogna riconoscere che il calendario del Cortina non è stato per nulla tenero per questo inizio di ottava stagione Alps. Prima il derby ladino in Val di Fassa con la sconfitta all’overtime, poi i Campioni in carica dello Jesenice, sconfitti all’ultimo minuto, ed infine il Renon con recupero e sorpasso finale all’overtime. Ma gli esami non finiscono mai e gli ampezzani attendono un fiducioso Zell am See che vuole tentare il colpaccio all’Olimpico visto che negli ultimi 5 anni gli Orsi Polari sono stati sempre sconfitti mentre non vincono una partita contro i biancocelesti da 22 mesi. Insomma se questo è l’anno dello Zell am See la gara di giovedì dirà di più sulle ambizioni degli austriaci. Sicuramente gli Scoiattoli di casa hanno sempre o quasi raddrizzato il risultato in questa stagione ma il numero di goal subiti è abbastanza importante per un team come quello biancoceleste abituato ad una difesa ermetica. Con Luca Zanatta, Alberto Colli e Diego Cuglietta assenti sul lato Cortina, lo Zell am See dovrà fare a meno di Hubert Berger, Fabio Artner e Benedikt Wohlfahrt.

Il Merano a caccia della prima vittoria ai regolamentari contro la matricola Celje

Dopo una partenza assolutamente negativa, giornata dopo giornata, il Merano sta tornando a galla dimostrando il suo potenziale. Nell’ultima sfida, giocata per la prima volta in stagione in casa alla MeranArena, la formazione di Jarrod Skalde ha prima subito tre reti dal Fassa (in soli 10’) ma poi ha recuperato alla distanza per poi prendersi la prima vittoria della stagione ai rigori segno che il team ha avuto una reazione e che i bianconeri stanno carburando. Ora l’occasione di conquistare tre punti pieni contro la matricola Celje ultima in fondo alla classifica, senza vittorie (sconfitte contro Jesenice, Renon ed Unterland) e con zero punti al pari del Salisburgo.

Il Fassa ritorna a giocare allo Scola contro il Future Team

Dopo la rocambolesca sconfitta a Merano, per 4 a 5 ai rigori, dopo essere stato avanti per tre reti nel primo periodo, il Fassa, dopo due sconfitte consecutive esterne (compresa quella con il Lustenau), cerca di ritrovare la retta via ospitando allo Scola il Future Team. I carinziani sono alla seconda partita della settimana e sono stati sconfitti, martedì, dal Vipiteno che ha superato i biancorossi per 3 a 1.

Foto Max Pattis