Il Val Pusteria, dopo il successo a Vienna di venerdì, deve cedere nella seconda trasferta giocata in meno di 24 ore. Gli ungheresi del Fehervar s’impongono per 5 a 3. Il Brunico lascia troppo spazio ai magiari nel periodo centrale quando subisce tre reti in poco meno di 7 minuti, di cui due in soli 65 secondi sulle superiorità dell’AV 19. Arvin Atwal e Rick Schofield dimezzano lo svantaggio per gli ospiti ma alla fine sono sempre i padroni di casa a tenere il match fino alla fine. Grazie a questo successo, gli ungheresi si portano ad un solo punto dal Val Pusteria che è sempre capolista ma sente il fiato sul collo anche di altre due squadre come Villach, vittorioso in serata sul Vorarlberg per 6 a 4, e del Salisburgo. Quest’ultimo sfiderà, domenica, il Bolzano nel remake dell’ultima finale della ICE vinta dai Red Bulls solo alla settima gara e quindi partita molto importante per la classifica. Domenica in pista anche per l’Asiago che ospita il Lubiana, già fiero rivale dei giallorossi nelle sfide Alps.
Il Val Pusteria si disunisce nel periodo centrale e poi non riesce più a recuperare
A meno di 24 ore dalla vittoria di Vienna, i Lupi affrontano il Fehérvár AV19 nella seconda ed ultima tappa del loro viaggio in Est Europa. Come già ieri contro il Vienna, caoch Tomek Valtonen dovrà fare a meno di David Morley. Scambio di centri tra prima e seconda linea con Schofield che ritorna in prima e Frycklund in seconda. La porta passa Jake Smith.
La prima buona occasione della partita è stata creata da Anze Kuralt dopo pochi minuti: l’attaccante ungherese ha sfondato sulla fascia destra ed è andato in porta, ma Jake Smith è stato attento. Dall’altra parte, Dan Catenacci ha messo alla prova il portiere di casa con un tiro, ma Olivier Roy non ha avuto problemi. La squadra di casa si è dimostrata molto impostata grazie a una difesa compatta e a un forechecking costante. Allo stesso tempo, gli ungheresi sono stati sempre pericolosi davanti a Jake Smith e Tim McGauley ha avuto la migliore occasione per passare in vantaggio dopo un pass preciso di István Terbócs, ma non è riuscito a finalizzare. Anche il tiro di polso di Guillaume Leclerc è stato parato dal Smith. A cinque minuti dalla fine del primo periodo un grave errore spalanca la porta ai magari. Daniel Leavens si precipita verso Jake Smith, senza alcuna marcatura della difesa ospite, e segna l’1:0 per l’AV19.
Il secondo periodo prosegue sulla stessa falsariga. Il Fehérvár si rende pericoloso con Bartalis e Stipsicz tra gli altri. Al 24° minuto Mikael Frycklund deve lasciare il ghiaccio per due minuti per ritardo di gioco. L’HCP sembra sopravvivere al periodo di shorthanded ma a pochi secondi prima dello scadere della penalità il Fehérvár colpisce ancora: Pascal Laberge non dà scampo a Smith con un tiro ben piazzato sotto la traversa, è 2:0 per la squadra di casa. Meno di un minuto dopo è ancora peggio per i Lupi: Anze Kuralt lascia fuori Smith e converte un passaggio di Hari per il 3:0. La squadra pusterese è completamente paralizzata ed è solo questione di tempo prima che gli ungheresi segnino di nuovo: Kuralt viene servito completamente libero da Philipps e fa 4:0 con il suo secondo gol. Durante uno dei pochi attacchi, ormai l’ex difensore Arvin Atwal, spostato stabilmente in quarta linea, è riuscito a piazzare un tiro che supera sia il difensore che l’estremo Roy per la prima rete del Brunico.
Anche nel periodo finale gli ungheresi disegnano delle trame offensive. Soprattutto con il loro forechecking hanno causato molti problemi agli ospiti pusteresi. Mihaly e Nemeth hanno intercettato un disco, ma quest’ultimo non è riuscito a battere Jake Smith. L’ex di turno Petan ha preso due penalità di fila ma il Val Pusteria ha resistito. Dall’altra parte, Fournier ha ricevuto una penalità di due minuti a otto minuti dalla fine. I giocatori dell’HCP non hanno perso molto tempo, Joel Messner ha tirato dalla linea blu, il disco è stato deviato in modo decisivo da Rick Schofield (4:2=. Le speranze dell’HC Pustertal si sono accese brevemente, ma il tiro di Guillaume Leclerc, da posizione molto defilata, a quattro minuti e mezzo dalla terza sirena, ha messo fine alle speranze della squadra pusterese. Per le statistiche il goal finale di Dan Catenacci del 5:3 nei secondi finali.
Il Bolzano a Salisburgo: il remake dell’ultima finale playoff ICE, potrebbe decidere il primo posto
Per la prima volta nel corso della ICE 2023/24, le due finaliste della stagione precedente si incontreranno dopo che il loro inizio di campionato non avrebbe potuto essere più diverso: il Salisburgo è al secondo posto, ma ha sempre raccolto punti in ognuna delle sue nove gare giocate. Venerdì a Linz, i Red Bulls hanno ribaltato un deficit di due gol negli ultimi cinque minuti per vincere 4-3 ai rigori. I Campioni in carica si trovano ad un solo punto dalla capolista Val Pusteria ed in caso di vittoria riprenderebbero la leadership solitaria della graduatoria. Come sempre, quindi, il match Red Bulls – Foxes promette tanto visto già la posta in palio per i padroni di casa.
Il Bolzano è decimo, ma sta lentamente risalendo la classifica. La vittoria di venerdì per 3-1 sul Graz è stata meritata soprattutto nei secondi 30 minuti, in particolare si è rivisto Brad McClure. L’anno scorso l’attaccante aveva segnato 24 gol, e contro il Graz è riuscito a ritrovare il feeling sotto porta. Inoltre i Foxes sono reduci da due vittorie consecutive che non era mai successo dall’ inizio di questa stagione.
L’Asiago, dopo una settimana di riposo, riprende contro il Lubiana in casa. Ritorna capitan Magnabosco
È passata una settimana dall’ultima partita della Migross Supermercati Asiago Hockey. Domenica scorsa gli stellati hanno dovuto subire la sconfitta a Klagenfurt per 3-4. Questo ha messo fine alla loro breve striscia di vittorie (due vittorie). La sfidante HK SZ Olimpija ha avuto una settimana molto più combattuta. Mercoledì gli sloveni hanno giocato contro Linz (0-2), venerdì contro Villach (2-5). I Draghi Verdi sono attualmente senza vittorie da quattro partite e sono scivolati al nono posto in classifica. In particolare, hanno problemi difensivi: Nelle prime sette partite hanno subito una media di 2,14 gol, mentre nelle ultime quattro partite ne hanno subiti 4,25.
Gli “Stellati” hanno delle novità nella formazione. In difesa arriverà Philip Beaulieu che sostituisce l’infortunato Warner mentre capitan Magnabosco torna dopo una pausa per infortunio occorso alla prima di campionato contro il Fehervar.
I risultati del 14 ottobre – ICE
win2day ICE Hockey League | 14.10.2023:
Hydro Fehérvár AV19 – HC Pustertal 5:3 (1:0, 3:1, 1:2)
Referees: HUBER, NIKOLIC K., Riecken, Weiss.
Goals Fehervar: Leavens (16.), Laberge (27./PP), Kuralt (28./PP, 33.), Leclerc (57.)
Goals Pustertal: Atwal (34.), Schofield (53./PP), Catenacci (60.)
EC iDM Wärmepumpen VSV – BEMER Pioneers Vorarlberg 6:4 (2:1, 2:0, 2:3)
Referees: BERNEKER, NIKOLIC M., Bärnthaler, Moidl.
Goals Villach: MacPherson (6./PP, 37.), Hancock (7./PP), Maxa (32./SH), Rauchenwald (42.), Wallenta (57.).
Goals Vorarlberg: Lacroix (17.), Maier (45.), M. Pastujov (59.), Metzler (60.)
Il programma del 15 ottobre
Win2day ICE Hockey League | 15.10.2023 | Programma
ore 16:30; spusu Venna Capitals – Steinbach Black Wings Linz
Referees: Huber A., NIKOLIC K., Konc, Moidler.
ore 17:30; Moser Medical Graz99ers – EC-KAC
Referees: SIEGL, STERNAT, Durmis, Jedlicka.
ore 17:30; EC Red Bull Salzburg – HCB Südtirol Alperia
Referees: BERNEKER, NIKOLIC M., Gatol-Schafranek, Seewald E. | >> live.ice.hockey <<
ore 17:30; Migross Supermercati Asiago Hockey – HK SZ Olimpija
Referees: GROZNIK, ZRNIC, Mantovani, Rigoni. | >> live.ice.hockey <<