Coppa Italia, il Pergine supera il Caldaro per 4 a 1 e conquista la sua prima coccarda tricolore

24/01/2024 | Coppa Italia

L’Hockey Pergine Sapiens conquista la 28esima edizione della Coppa Italia dopo che nella finale, giocata sul ghiaccio di Varese, le Linci superano in maniera netta il Caldaro per 4 a 1. Per i trentini si tratta della prima volta nell’albo d’oro della competizione. Grande partenza del Pergine che chiude il primo tempo in vantaggio di 3 a 1. Poi i trentini controllano fino al termine insaccando il classico goal a porta vuota. Il Caldaro, che aveva eliminato i padron di casa del Varese, sabato, in semifinale, non riesce a ripetere la gara contro i Mastini mentre il Pergine, vincitore della prima semifinale contro l’Appiano, ha dimostrato molto concretezza sotto porta.

La finale inizia su buoni ritmi con entrambe le squadre a pattinare da una parte all’altra della pista. Poche le occasioni in apertura, ma il Pergine colpisce alla prima: Berger vince l’ingaggio per Christian Buono che spara subito, Andergassen respinge ma Berger sul rebound è perfetto per l’1-0 al 5:05. Il Caldaro poco dopo spende una penalità e la paga per via del super gol di Christian Buono che incrocia una sassata sotto il sette che vale il raddoppio. I Lucci provano la reazione soprattutto con la loro prima linea, ma è la terza a trovare il 2-1 con Bastian Andergassen che dallo slot fulmina Rigoni al 17:03. Un minuto dopo però il Pergine si riporta sul +2 grazie a capitan Meneghini che dalla destra tira e si getta sul rebound battendo ancora Andergassen per il 3-1 di fine primo periodo.

Nel drittel centrale gli altoatesini cambiano marcia e spingono dall’inizio alla fine. Graf in apertura ha un uno contro zero ma Rigoni lo ferma, poi è Oberhuber ad avere una buona occasione. Il Pergine soffre ma resiste aggrappandosi alla sua difesa, con gli altoatesini che rischiano il minimo nell’unica inferiorità numerica del periodo e restano sotto per 3-1 alla seconda sirena.

Nella terza frazione il Pergine sembra trovare un po’ di respiro nei primi minuti, complice anche un Caldaro che appare sulle gambe a tratti. Ancora una volta però i lucci ritrovano le energie e, dopo essersi salvati in inferiorità numerica a metà drittel, tornano a spingere. Arrivano tante conclusioni dalle parti di Rigoni, abile nel respingere e ben aiutato dalla difesa. Agli altoatesini non basta togliere Andergassen e giocare con l’uomo in più nel finale, la difesa trentina regge e al 58:02 Lemay insacca l’empty net gol che chiude i conti. Finisce 4-1 e il Pergine alza la prima Coppa Italia della sua storia.